Torna il calcio a Torella e dopo qualche anno si riaccendono le luci del campo sportivo, un segno di speranza non di poco conto considerando che gli effetti dello spopolamento nelle aree interne rende ormai difficile anche la pratica di quello che non solo è lo sport più amato dagli italiani ma anche uno dei più semplici e meno costosi da praticare.

Per fortuna oggi parliamo di qualcosa che rinasce e torna a far parte della vita di comunità. Infatti dopo un periodo di totale assenza, solo in parte attenuata dall’emergenza pandemica che ha diminuito l’impatto negativo sulla quotidianità dei torellesi, soprattutto quella domenicale, è nata l’Associazione Sportiva Torella che ha ereditato, e soprattutto unito, le tradizioni calcistiche dell’US Torella e dello Sporting Torella, le due squadre torellesi attive fino a qualche anno fa.

 

Un’unione che rafforza il progetto dell’AS Torella e crea un clima propositivo e collaborativo, considerando che anche nei piccoli centri il derby è sempre un derby e avere un’unica società sportiva offre la possibilità di concentrare le risorse, sia umane che economiche, su un unico progetto unico che potrà in futuro guardare anche ad altre discipline, sia pure per eventi e manifestazioni singoli, e puntare al coinvolgimento delle scuole.

A guidare il nuovo sodalizio, che vede la responsabilità tecnica della squadra affidata a Pasqualino Di Bartolomeo, un giovane presidente, Clemente William Meffe, che ha deciso di agevolare la partecipazione dei torellesi che pur vivendo fuori regione o all’estero sono molto legati alle loro radici. Infatti oltre alla creazione dei profili social, Instagram e Facebook, per restare in contatto con tutti è stata lanciata una campagna di crowdfunding (https://www.gofundme.com/f/finanziare-la-societ-sportiva-as-torella?qid=3107207c050d31570ad0768adb98d7a1) per raccogliere fondi utili a sostenere le spese correnti dell’associazione sportiva e permettere di programmare sin dalle prossime settimane le attività per il nuovo anno.

AS Torella

Un bel progetto sportivo quello dell’AS Torella, nato da meno di un mese ma che si pone l’ambizioso obbiettivo di offrire ai più giovani non solo la possibilità di praticare sport ma anche di avere nuovi momenti aggregativi, che vadano al di là dei social e degli smartphone che hanno “digitalizzato” i rapporti anche nelle piccole comunità.

Tornando agli aspetti calcistici l’AS Torella è iscritta al campionato CSI di calcio ad 11 e dopo una bella vittoria esterna alla sua prima giornata, sul campo di Macchiagodena, domani farà il suo esordio casalingo contro il Baranello. Un esordio “in sicurezza” visto che nei giorni scorsi l’associazione sportiva ha anche organizzato un primo corso per 7 operatori BLSD, persone che potranno intervenire in caso di una situazione di primo soccorso, relativa ad un arresto cardiaco, con la possibilità di utilizzo del defibrillatore (DAE).

All’AS Torella , ai suoi associati, ai suoi atleti e ai suoi tifosi i migliori auguri per il futuro!